Strumenti di misura


 

La fotografia presenta, in alto da sinistra: un generatore di rumore da 50 MHz fino a 2 GHz, un giunto a "T", necessario per alcuni tipi di misure, un adattatore da "BNC" ad "F" ed un ponte riflettometrico.

 

Strumenti per impiantistica TV

Il misuratore di campo (nell'esempio un Unaohm EP 318) è commutato nella funzione "analizzatore di spettro". Il marker, (la riga bianca verticale) è centrato sul "panettone" corrispondente al transponder digitale RAI (11765 MHz) che contiene i programmi Rai 1, Rai 2 e Rai 3.

Il display di colore verde mostra la frequenza centrale del transponder in esame (11765 MHz) e la potenza del canale digitale (DCP = Digital Channel Power) che in questo caso è di -54,5 deciBelmilliwatt. Il valore di potenza (-54,5 dBm) è adeguato al funzionamento di un ricevitore digitale che tipicamente  risulta compreso nel range che varia tra   -20  e  -70 dBm.

Una volta verificato che la potenza del canale digitale è sufficiente per essere inviata al ricevitore, possiamo passare al controllo del BER (Bit Error Rate) semplicemente premendo il pulsante corrispondente sulla plancia dello strumento di misura. In questo caso, il pre-Viterbi BER, ovvero il BER  prima dei circuiti di correzione d'errore del ricevitore era di 3E -3, (3 X 10 elevato alla meno 3) ovvero tre bit non interpretati ogni mille bit ricevuti. In casi come questo, sarebbe opportuno intervenire sull'impianto e cercare di portare il BER a valori di circa 1E -4, ovvero un bit non interpretato ogni diecimila bit ricevuti, e questo per garantire una buona scorta di segnale in caso di maltempo o di aumento delle interferenze.

Va tuttavia ricordato che i transponders digitali impiegati dalla RAI trasmettono in modalità Wide Beam, cioè sono progettati per servire un'area vastissima, compresa tra la Scandinavia e l'Africa settentrionale, perciò in questo caso un BER di 3E -3 può anche essere tollerato. Andando infatti a fare qualche misura sui transponders di Sky Italia che invece trasmettono in modalità "Spot Beam" il valore del BER in questo stesso impianto si aggira su livelli molto prossimi ad 1E -4.

A differenza della modalità Wide Beam, la modalità "Spot Beam" impiegata dai transponder di Sky Italia trasmette il segnale in maniera prevalente sull'Italia, sfavorendone la ricezione in altre zone dell'Europa e dell'Africa Settentrionale.