Verifica Return Loss
Col metodo descritto in questa pagina, si potrà misurare il valore di Return Loss (Perdita di Ritorno) di qualsiasi componente per impiantistica televisiva. Nella foto, verifica del Return Loss di un divisore a larga banda due vie (5 - 2150 MHz). Il divisore in prova è la scatoletta quadrata sulla quale si legge la sigla "PS2". Attenzione: le due uscite del partitore devono essere chiuse con altrettante resistenze anti-induttive da 75 Ohm.
Procedimento: collegare il ponte riflettometrico all'ingresso del misuratore di campo e attraverso un corto spezzone di cavo coassiale collegare il generatore di rumore al bocchettone "INPUT" del ponte.
Prima di fare la misura è necessario calibrare gli strumenti. Procedere inserendo una resistenza campione (75 Ohm) sull'ingresso "ZN" del ponte riflettometrico, quindi lasciando aperto l'ingresso "ZX" del riflettometro, controllare l'immagine che appare sullo schermo del misuratore di campo commutato nella funzione di analizzatore di spettro. Dovrebbe apparire una fascia bianca con un'ampiezza che dipende da tipo di generatore di rumore utilizzato. Con il nostro generatore rileviamo un'ampiezza di 67 dBµV; questo valore va tenuto come riferimento per il passo successivo.
A questo punto, possiamo inserire il dispositivo che vogliamo controllare, sull'ingresso "ZX" del ponte riflettometrico, ricordando di chiudere con resistenze anti-induttive da 75 Ohm le porte di uscita. La differenza di livello ottenuta tra la prima misura "a vuoto", cioè senza alcun dispositivo collegato alla porta "ZX" e la seconda misura col dispositivo test collegato all'ingresso "ZX" ci fornisce il valore del Return Loss. Nel nostro esempio, alla frequenza di 100 MHz, rileviamo che la prima misura è di 67 dBµV mentre la seconda è di 57 dBµV. Da ciò si ricava che il valore di RL del partitore risulta di 10 dB. Se a qualcuno rimane più semplice ragionare in termini di ROS anziché Return Loss, consiglio di vedere l'apposita tabella delle corrispondenze.
Attenzione: trattandosi di un dispositivo a larga banda, queste rilevazioni vanno fatte su tutte le frequenze di lavoro del nostro dispositivo in prova. Nell'esempio della foto vediamo che il controllo è stato fatto in banda prima VHF, ma per avere un'idea precisa delle caratteristiche del nostro partitore dovremo ripetere il controllo anche nelle bande terza, quarta, quinta ed in gamma IF Sat.
Per completare queste note, occorre ricordare quanto segue: se lasciamo aperto il connettore del ponte "ZX" ottieniamo il massimo disadattamento di impedenza (Return Loss = zero); la stessa condizione la si verifica se si mette in corto circuito la porta "ZX" del ponte. Se invece colleghiamo alla porta "ZX" del riflettometro una resistenza anti-induttiva da 75 Ohm otteniamo la condizione di massimo adattamento di impedenza (Return Loss = infinito)